Passare dalla marijuana a droghe più pericolose: mito o realtà?


Posted January 23, 2020 by comunicatifirenze

Le opinioni personali su questo tema contano veramente poco, ma le statistiche parlano chiaro: la maggior parte dei tossicodipendenti hanno cominciato con la marijuana.

 
Analizziamo qualche dato statistico per mettere un po’ di ordine sul soggetto della marijuana e del passaggio alle droghe pesanti:
- Il 70% dei tossicodipendenti ha cominciato dalla marijuana;
- Chi usa la marijuana, ha il triplo della probabilità di fare uso di eroina in futuro;
- Un terzo di chi usa marijuana, fa uso di altre sostanze stupefacenti.
Ognuno può trarre da questi dati le sue personali conclusioni. Questi dati sono stati forniti dal dipartimento USA di “Health nd Human Services”, relativi al 2013.
Il motivo per cui dalla marijuana è facile passare ad altre droghe, ci viene spiegato nella sua semplicità da uno studente del terzo anno di scuola superiore, tossicodipendente, che ovviamente cuole rimanere anonimo: “c’è chi si accontenta di fumare erba (marjuana), chi fumo (hashish) e chi non si accontenta più e per ‘steccarsi’ ha bisogno di qualcosa di più pesante e l’eroina è sicuramente la più utilizzata. E’ normale che molti arrivino ad usare qualcosa di più potente: se uno è abituato a fumarsi canne dalla mattina alla sera, come fanno in molti, prima o poi ha bisogno di qualcosa di più perché finisce per abituarsi e non sente più l’effetto che sentiva le prime volte”.
Lo studente continua: “A scuola da me siamo in molti a fumare (droghe) durante il giorno, lo si fa per strada, nei bagni di scuola, a casa, da soli o con amici. Io mi faccio solo canne e quando sono proprio tante arrivo ad un massimo di 5 o 6 al giorno e 10 al fine settimana, ma ci sono ragazzi che ne fumano tranquillamente più di 20 al giorno. Non riescono a stare senza. Questi è logico che prima o poi passino a qualcosa di più pesante.”
La marijuana contiene molte sostanze dannose e tossiche, la più nota è il THC, un allucinogeno. Le statistiche e le ricerche scientifiche (King’s College Londra e altri) parlano chiaro: il consumo giornaliero di cannabis comporta un rischio di psicosi tre volte superiore a chi non la usa. E se il THC, l’allucinogeno contenuto nella cannabis, è sopra il 10% (lo è quasi sempre), il rischio di psicosi è di cinque volte superiore.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale nessuno debba mettere a rischio la propria vita: né i trafficanti né gli utilizzatori. Lo scopo ultimo è che la droga non costituisca più una piaga sociale.
Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Un ragazzo informato, che pensa con la sua testa, consapevole dei rischi che corre, non accetterà di provare droghe per quanto siano falsamente etichettate come “light”.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. L’associazione organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole, per informare sugli effetti dannosi degli stupefacenti. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard
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Issued By Giovanni Trambusti
Country Italy
Categories Education , Non-profit , Society
Tags cannabis , droga , l ron hubbard , marijuana , scientology , spinello , un mondo libero dalla droga
Last Updated January 23, 2020