Il fungo Reishi, noto anche come Ganoderma lucidum o Lingzhi, viene utilizzato nella medicina tradizionale asiatica per il trattamento di una vasta gamma di condizioni di salute dal cancro all’ipertensione. Questo fungo, che è diventato sempre più popolare per i benefici cha apporta alla salute ed è disponibile in forma di polvere, tè o integratore alimentare.

Di cosa si tratta

Questo particolare fungo è ricco di composti chiamati triterpeni, di cui si ritiene che forniscano benefici per la salute. Alcuni effetti collaterali sono stati tuttavia documentati, in particolare le dosi elevate e a lungo termine, per cui prima di usarlo è opportuno parlare con il medico.

I Benefici per la salute

Il fungo Reishi tra i maggiori benefici per la salute, include le proprietà antiossidanti e i miglioramenti di zucchero nel sangue, facilita la pressione sanguigna, favorisce l'immunità e la salute del fegato. I funghi Reishi sono antitumorali, e nella terapia del cancro stimolano le cellule immunitarie. Secondo molte recensioni, i funghi reishi appaiono ben tollerato, e tra i pochi effetti collaterali vanno segnalati potenziali sintomi di vertigini e secchezza delle fauci.

La tosse secca persistente

La tosse è una reazione non specifica, dovuta principalmente all'irritazione della faringe e dei polmoni. La tosse può essere diviso in tosse acuta auto-limitante, della durata di meno di tre settimane, o tosse cronica persistente, che di solito dura da otto settimane.

La tosse nei dettagli

La tosse che dura per un periodo intermedio di 3-8 settimane è chiamata subacuta ed essendo di tipo cronico provoca alterazioni significative in termini di qualità della vita. La tosse persistente è inoltre spesso associata ad un’iper-reattività bronchiale dovuta in genere all'esercizio fisico, ad aria secca o fredda e si verifica in presenza di patologie come asma e malattia polmonare ostruttiva cronica ma può anche avvenire in assenza di qualsiasi malattia polmonare.

I rimedi per la tosse secca persistente

La tosse secca persistente in genere si cura con dei farmaci di tipo sedativo sotto forma di sciroppo, gocce oppure compresse, mentre alcuni come ad esempio quelli che contengono codeina, richiedono della prescrizione del medico curante, essendo farmaci stupefacenti. Tra i vari medicinali bisogna tuttavia sottolineare che molti non sono adatti per soggetti affetti da diabete, a causa dell’elevata presenza di zuccheri come a d esempio i mucolitici e fluidificanti. Bloccare la tosse per espellere catarro può in questi frangenti risultare quindi e soprattutto pericoloso, e qualsiasi assunzione di farmaci deve essere attentamente controllata dal medico curante.

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