I circuiti integrati: i dominatori dell’elettronica


Posted January 23, 2014 by pantiejun

La vera rivoluzione nel mondo dell’elettronica ebbe inizio quando fu creato il primo circuito integrato (CI).

 
La vera rivoluzione nel mondo dell’elettronica ebbe inizio quando fu creato il primo circuito integrato (CI). I circuiti integrati consistono di un insieme di circuiti elettronici impressi su una piastra di silicone. Possono essere resi molto compatti e in questo modo un CI può consistere di miliardi di transistor e diodi, pur avendo le dimensioni di un’unghia.
La risposta alla domanda “Come funziona un CI?” varia ampiamente in quanto esistono moltissimi chip a CI programmati per eseguire molteplici attività differenti. Un chip a CI progettato per funzionare da oscillatore opererà in maniera molto diversa da un CI progettato per funzionare da banco di memoria in un circuito. Pertanto, non è facile fornire una risposta generale alla domanda posta. Un circuito integrato viene costruito prendendo un singolo pezzo di semiconduttore e sovrapponendovi le parti metalliche necessarie a connettere vari elementi del circuito. Ciò vuol dire che un circuito integrato funziona come gruppi di dispositivi semiconduttori, principalmente transistor progettati in maniera tale che, una volta messa in funzione, tale combinazione esegua una specifica attività. Per far questo è necessario produrre transistor bidimensionali. Ciò si ottiene imprimendo i componenti direttamente su una base di semiconduttore.
Anche il test di un chip a CI non è semplice in quanto esistono innumerevoli chip differenti e per testare un determinato chip è necessario che chi esegue il test comprenda a cosa è destinato il chip e lo schema dei suoi contatti in uscita. L’approccio più comune consiste nell’utilizzare una sonda logica e controllare se il chip opera correttamente secondo la tavola di verità nella scheda tecnica. Questo può essere considerato il metodo più semplice e sarà utile a individuare le linee “bloccate”. Il secondo metodo preferito consisterà nell’utilizzare un multimetro, in quanto sembra essere il secondo metodo più semplice. Tuttavia, anche in questo caso la persona che esegue il test deve avere una buona comprensione del chip. L’utilizzo di un tester di CI o di un analizzatore logico non sarà semplice come i passi descritti sopra, in quanto sono entrambi dei dispositivi piuttosto costosi ed inoltre solo un ristretto gruppo di persone può comprendere come utilizzarli propriamente. E’ richiesta una programmazione intensiva per configurare l’apparato per testare lo specifico chip. Scegliendo UTSOURCE come vostro fornitore di chip sarete in grado di risparmiarvi la fatica di testare i chip in quanto, secondo le stime, hanno un tasso di soddisfazione del cliente del 99,8%. UTSOURCE è un negozio online in cui potete acquistare molti componenti elettronici ed offre un’ampia gamma di metodi di pagamento e spedizione. Potete trovarlo all’indirizzo http://it.utsource.net/.
-- END ---
Share Facebook Twitter
Print Friendly and PDF DisclaimerReport Abuse
Contact Email [email protected]
Issued By sales
Country China
Categories Banking
Last Updated January 23, 2014